Bambini: quando usare le mascherine
Lo scopo delle mascherine (modello chirurgico o in tessuto) è quello di proteggere la comunità.
Ci sono infatti persone con il Coronavirus ma asintomatiche, e dunque capaci di diffondere il virus. La distanza di trasmissione della infezione da Coronavirus attraverso la tosse e gli starnuti può arrivare fino a circa due metri.
Molti tipi di mascherine possono essere realizzati a casa o si possono utilizzare bandane o foulards.
A partire dai 6 anni di età I bambini possono indossare la mascherina. Per essere protettiva e sicura, la mascherina deve coprire bene naso e bocca e raccordarsi all’orecchio.
Prima di indossare la mascherina bisogna lavarsi bene le mani, per almeno 20 secondi.
La mascherina va tolta rimuovendo prima il raccordo dietro le orecchie e poi sul davanti. Non vanno indossate quando si mangia o si beve. In casa, se non ci sono malati, le mascherine non sono necessarie, così se un bambino è all’aria aperta a giocare e riesce a mantenere una distanza di almeno 2 metri dagli altri, evitando di toccare superfici toccate dagli altri: in questo caso il bimbo può evitare di indossare la mascherina.
La mascherina va indossata invece in luoghi in cui i bambini potrebbero avere difficoltà a rispettare una distanza di sicurezza, come per esempio nei negozi.
Per gli adulti le dimensioni di una mascherina sono circa 15 x 30 cm; per un bambino 12 x 25 cm.
Le mascherine chirurgiche in formato standard si possono agevolmente adattare anche per i bambini.
Legare saldamente la maschera dietro le orecchie o la testa senza toccare il viso.
Non toccare il viso o la parte anteriore della maschera mentre si indossa.
Quando si rimuove, usa l’elastico senza toccare il viso o la mascherina.
Solo i bambini fragili, perché affetti da malattie croniche e ad alto rischio, devono essere incoraggiati a indossare una mascherina particolare, non le chirurgiche o di stoffa, ma le Ffp2, che possono proteggere loro stessi dalla infezione. I familiari di questi bambini, se malati, devono indossare le mascherine chirurgiche, che invece proteggono gli altri.
La mascherina non va indossata dai bambini con difficoltà respiratorie o da coloro che non sono in grado di rimuoverla da soli.
Per alcuni bambini con disabilità psicoevolutiva la mascherina può rappresentare un ulteriore ostacolo relazionale e quindi l’uso può essere meno rigoroso.
Le mascherine in tessuto devono essere lavate regolarmente (dopo ogni uso) con acqua e sapone o detersivo per bucato per evitare contaminazioni.